Apertura conto agevolata per far fronte all’emergenza

L’emergenza Corona virus è un problema globale molto serio. Tutto il mondo, in maniera più o meno grave, sta cercando di risolvere il dramma sanitario che ci siamo trovati a combattere. Misure restrittive, condizioni difficili, regole da rispettare. Abbiamo di fronte uno scenario drammatico, degno di una vera e propria guerra. “Tutti a casa” è il motto che bisogna tenere a mente, perché solo così è possibile bloccare la strada al nostro nemico.

Per evitare che le persone circolino per andare a lavoro o solo per la necessità di uscire di casa, tutte le attività sono state chiuse: negozi, bar, pub, ristoranti, fabbriche, uffici pubblici e privati. Resta comunque aperto tutte le attività che forniscono servizi essenziali e di prima necessità come alimentari, farmacie, parafarmacie, servizi postali e servizi bancari.

L’intera popolazione si trova in estrema difficoltà perché costretta in casa senza possibilità di lavorare e, quindi, di guadagnare. Infatti, non tutti i lavori possono essere svolti dalla propria abitazione, attraverso il computer. Molti si sono lasciati prendere dal panico, ma non è così che si risolve il problema. Purtroppo, bisogna avere molta pazienza affinché lo Stato e chi di dovere ci venga in aiuto, anche economicamente.

Possiamo constatare che, anche con piccoli passi, c’è chi cerca di andare incontro alla difficoltà del momento. Conto Protestati Service, ad esempio, sta semplificando la procedura economica dell’apertura conto. Dovrete pagare solo il costo delle pratiche, senza pensare a tutto il resto. Infatti fino al 3 aprile è possibile richiedere un’apertura conto ad un costo molto basso; che tu sia un privato, una ditta individuale o un’azienda, Conto Protestati Service garantisce l’apertura del tuo conto in un massimo di 48 ore.

Tutti in questo momento dovremmo fare la nostra parte: il popolo, lo Stato e chi, come Conto Protestati Service, ci viene incontro per affrontare nel modo migliore il periodo che stiamo affrontando. Insieme per curare l’Italia.